MOF

PUNTI CARDINE DEL MOF

• Riduzione significativa della lezione frontale.

• Pochi compiti a casa.

• Ambienti finalizzati a migliorare le condizioni di apprendimento e il benessere psicofisico.

• Implementazione delle metodologie STEAM, con un approccio che favorisca lo sviluppo del pensiero computazionale cioè l’attitudine a risolvere problemi  più o meno complessi. I bambini, così, non imparano solo a programmare ma programmano per apprendere. Bambini e ragazzi si trovano davanti a ciò che più li diverte: tablet, monitor, pc e robot. In sintesi imparano a raggiungere un obiettivo risolvendo il problema che si frappone fra loro e la meta.

• Laboratori di concepting: programmazione e realizzazione di un prodotto finale (dall’idea al prodotto finito).

• Valorizzazione dei talenti: individuazione ed esaltazione dell’ambito di eccellenza di ciascun bambino.

• Progettazione, didattica e valutazione per competenze.

• Metodologie prevalenti: full immersion (a discapito della frammentazione degli saperi), apprendimento cooperativo, compiti di realtà, sviluppo della metacognizione.

• Implementazione rapporti scuola-famiglia e coinvolgimento delle stesse nelle attività formative della scuola (attività aperte ai genitori, laboratori, possibilità di assistere alle lezioni durante “le classi aperte).

• Scuola all’aperto e itinerante (apertura verso il territorio e valorizzazione del curricolo locale).

COMPATTAZIONE ORARIA

Qual è il principale obiettivo di questa idea?

Risolvere un problema fondamentale: l’eccessivo numero di discipline che, contemporaneamente, vengono proposte allo studente. Con la compattazione vengono introdotte nuove tecniche di insegnamento, vole a favorire il lavoro di gruppo, il tempo della ricerca, l’uso del laboratorio, le esercitazioni pratiche e maggiori occasioni per approfondimenti e contributi esterni. In sostanza: i “corsi compattati” non sono solo una diversa organizzazione dell’orario, ma coinvolgono direttamente la ricerca di un nuovo modo di insegnare, più vicino ed attento alle esigenze dello studente. Nelle classi Mof viene attuata la compattazione dell’ambito linguistico-umanistico in una metà della settimana e dell’ambito matematico-scientifico nell’altra metà della settimana, sempre le prime ore, e le discipline più leggere e/o pratiche, relative all’ambito artistico – laboratoriale, nelle ultime ore, sia che si tratti di tempo normale , che di tempo pieno.

PRIMO PASSO – RAGGRUPPAMENTO DELLE DISCIPLINE IN AMBITI:

– AMBITO LINGUISTICO (Ins. A): italiano, inglese*, storia.

– AMBITO SCIENTIFICO (Ins. B): matematica, scienze, tecnologia, geografia.

– AMBITO ARTISTICO-LABORATORIALE: arte, musica, educazione fisica, laboratori (Queste attività sono seguite da uno o l’altro docente, secondo le specifiche competenze o situazioni).

– RELIGIONE.

Con la compattazione, il numero di ore annuali di ciascuna disciplina rimane invariato, cambia solo la sua distribuzione delle stesse nel corso della settimana, dato che alcune discipline si concentrano nella prima parte, ed altre nella seconda. MODELLO ORGANIZZATIVO FINLANDESE: COME SI SVOLGE UNA LEZIONE Più nel dettaglio, il modello organizzativo finlandese suddivide la lezione in tre momenti ben precisi (lezione trifasica)

1. Spiegazione: dura 20-30 minuti ed è il momento in cui l’insegnante trasmette agli alunni nozioni e conoscenze relative all’argomento del giorno;

2. Rielaborazione cooperativa: gli studenti rielaborano insieme quanto spiegato dal docente;

3. Interazione docente-classe: dopo aver rielaborato l’argomento, gli studenti interagiscono tra loro e con il docente.

IL SISTEMA SCOLASTICO FINLANDESE NELLA REALTÀ DI STORNARA

1 - incoraggia la cooperazione, non la competizione

2- quando possibile divide la classe in gruppi di lavoro diversificando i contenuti

3- propone sempre la correzione dell'errore come necessaria al miglioramento, non al fallimento

4 -il voto deve essere formativo e valorizzare la volontà di miglioramento e l'impegno profuso